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presentazione
XX
BIENNALE EUROPEA D'ARTE FABBRILE
Campionato del Mondo di Forgiatura 2013
Rassegna dell'Artigianato del Ferro Battuto
Stia 5 - 8 Settembre 2013
Alla ventesima edizione della
"Biennale Europea d'Arte Fabbrile" ci sono andato con mio figlio
Alessandro, affinché si rendesse conto personalmente delle emozioni che può
suscitare un evento di
levatura internazionale in cui sono
presenti fabbri/artisti provenienti da ogni nazione (persino
dall'Australia !) ed esprimesse le sue impressioni di
persona completamente estranea a
questo mondo.
Persa nell’Appennino,
troviamo Stia. Della classica e cinematografica campagna toscana ha ben
poco,
ma possiede di converso ben più da offrire al viaggiatore che sa
cercare. Compresa tra monti e boschi, situata all’interno del
parco naturale del
Casentino, Stia è un ottimo punto di partenza per chi voglia
godere delle
bellezze floreali e faunistiche tipiche dell’Appennino. E’
infatti possibile,
con un po’ di fortuna, ammirare esemplari di aquile e lupi, oltre
alle più
diffuse specie di ungulati come cinghiali e caprioli.
Questo paesino di poche
anime, collegato al mondo da strade d’altri tempi e immerso
nella tranquillità di un’oasi naturale, ogni due anni
si accende, si illumina, si
surriscalda al calore delle forge e resta ipnotizzato dal ritmo dei
martelli.
Da tutto il mondo vi giungono per confrontarsi i migliori Maestri
Forgiatori, richiamati da un appuntamento d’eccezione, il
più importante in
Italia: la Biennale
Europea d’Arte Fabbrile.
Arrivati a Stia, in piazza Mazzini, luogo della forgiatura, la prima cosa che abbiamo
notato è stata la nuova fontana donata dallo stilista Pierre Cardin e realizzata dal
Maestro Claudio Bottero. Vederla dal
vivo ha suscitato in noi varie emozioni di stupore e meraviglia ed i presenti hanno manifestato tanta ammirazione.
L’edizione 2013 ha
presentato, come
ulteriore novità, l’utilizzo del lanificio, recentemente
restaurato, come prestigioso
palcoscenico per circa 50 espositori, lasciando l’abituale
cornice di piazza Tanucci a favore di un maggior spazio espositivo
improntato ad un orientamento teso alla valorizzazione del patrimonio
archeo-industriale locale. Mentre piazza Tanucci aveva il privilegio di
ospitare le opere dei maggiori artisti del ferro, proponendosi come un
salotto
a cielo aperto dove godere delle attività di contorno alla
manifestazione, dai
concerti di musica classica al rock “nostrano”, il tutto
magnificamente reso
possibile dall’instancabile e puntuale macchina organizzatrice.
Dal momento
dell’inaugurazione alla presenza delle autorità, sino alla cerimonia di
premiazione del Campionato del Mondo di Forgiatura, la domenica pomeriggio, si
è assistito ad un movimento pressoché ininterrotto di persone pronte ad
accorrere ora ad una conferenza sul ferro, ora attratti dall’agonismo del
campionato di forgiatura, oppure incuriositi dal processo di creazione del
ferro da un bassofuoco, diretto dall’americano Lee Sauders e dall'italiano Lucio Pari o, ancora, pronti ad
ammirare l’opera degli allievi del maestro Bottero o dei talentuosi forgiatori
israeliani capeggiati da Zeeviek Gottlieb
La prova di forgiatura non ha
subito variazioni, si è svolta nella consueta location di piazza Mazzini, dove
le 12 forge, e le 12 incudini, hanno visto darsi il
cambio i martelli di circa 200 fabbri/artisti, i quali, nel tempo massimo di 3
ore, hanno plasmato il ferro incandescente, dando vita a circa 150 opere tutte
rispondenti al tema assegnato: "Plasticità".
Va citata anche la presenza del Concorso Internazionale di
Progettazione e Disegno “Pier Luigi della Bordella”, nel quale sono stati dichiarati
vincitori parimerito VITO CAPOZZA (ITA) e PEAT OBERON (UK).
A fine gara, la
giuria ha esaminato tutti i manufatti e li ha valutati, assegnando un
voto da 1 a
15.
I fabbri/artisti premiati sono stati: l'italiano CARMELO CARMENI nella categoria singoli e gli
austriaci EBUER, KLEMENT REISINGIER, TASCHUR, WITSHNIG nella categoria gruppi.
(l'articolo è stato redatto da Antonello e Alessandro Rizzo)
Composizione
della giuria:
- DOTT. PAOLO BLASI - Presidente (ITALIA)
- MICHAEL BONDI (STATI UNITI)
- PAVEL TASOVSKY (REP. CECA)
- CHRISTOPF FRIEDRICH (SVIZZERA)
- CRIS TOPP (INGHILTERRA)
- PETER ELGASS (GERMANIA)
Vincitori:
Categoria singolo
maschile
1° CARMELO CARMENI - ITALIA
2° PETER REISINGIER - AUSTRIA
3° FABRIZIO BOCCINGHIER - ITALIA
Categoria a
squadre
1° REISINGIER, TASCHUR, EBUER, WITSHNIG, KLEMENT - AUSTRIA 1
2° PEARCE, BURNE, BOWER - INGHILTERRA 1
3° BEAMES, RENNINSON, BIGNEL, BLOWER - AUSTRALIA 1
Altri riconoscimenti
Menzioni speciali per gli stand: Roberto Giordani ed Enrico Faccio.
Per l'opera "You and Me" realizzata in estemporanea da Johan Van Eeno (Belgio)
Premio speciale per il design: Jadran e Martino Stenico (Ardea - Roma)
Concorso
Internazionale di Disegno e Progettazione
Pier Luigi Della Bordella
Parimerito VITO CAPOZZA - Italia e PEAT OBERON - Inghilterra
Stand
Allestimento stand sezione tradizione: Danilo Panzeri (Orsenigo - CO).
Allestimento stand sezione innovazione: Roberto Magni ( Casatel San Niccolò - AR).
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